Passa ai contenuti principali

Il sabato del villaggio (globale) - 1 luglio 2017


Leggere per capire un po' meglio il villaggio del mondo e quello vicino a noi. Questa settimana parliamo ancora della controriforma sanitaria che i Repubblicani in America non riescono a fare passare anche perché non convince neppure tutti loro al contro del presidente che li spinge. Poi parliamo ancora della guerra di Trump alla stampa, della sua politica estera, del terrorismo che gira alla larga dall'Italia, di lavoro e redditi, di concorrenza e grandi corporation, del diritto o meno ad essere armati, di confini.
Buona lettura




America trumpiana

Gli Stati dove sarà più pesante l'abolizione dell'Obamacare

Il sistema sanitario Usa lascia indietro la Cintura Nera del Sud

Il ruolo del Cbo e i conti sul sistema che vuole sostituire l'Obamacare

La Casa Bianca autoritaria che attacca la stampa

La crisi del Qatar offre l'occasione per guadare dentro la politica dell'amministrazione Trump

Terrorismi


Domanda inquietante o incoraggiante: perché l'Italia ha evitato finora gli attacchi terroristici?

Lavori, concorrenza e vari mondi

Lavorare gratis e reddito di cittadinanza: concetti da superare 

Roosevelt non avrebbe capito la multa Ue contro Google

Americani armati: le relazioni difficili, rivela uno studio

Il mondo è più globale ma aumentano i confini. Perché?

Commenti

Post popolari in questo blog

WEF Davos 2019 - Giorno 1

Al via Il World Economic Forum di Davos, senza gli Stati Uniti e con l'ombra sovranista che incombe in particolare sul Vecchio Continente mentre nel contempo sembra attenuarsi la concezione globalista che è il topic dello stesso Wef.

Quale pace?

Bisogna intendersi sulle parole e sulla propaganda. Troppa quest'ultima nei due anni di guerra a Gaza. In ogni caso il piano Trump è approssimativo, aperto a mille interpretazioni. E arriva tardi

Il declino trumpiano

  Photo by  Abhinav Bhardwaj  on  Unsplash Rieccomi… felice di rivedervi. Grazie per aver letto Umberto’s Substack! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro. Iscritto Dove eravamo rimasti? (Per usare una famosa frase conseguente a un enorme errore giudiziario consumato in Italia negli anni 80). Eravamo rimasti alla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, E alle previsioni sui ciò che sarebbe succo. Ebbene, abbiamo sbagliato tutti. Sbagliato a pensare che sarebbe stata una presidenza simile al Trump 1, magari temperata dalla esperienza e dall’età del soggetto. Sbagliato a pensare che, grazie al suffragio pesante conseguito, sarebbe stata un’America più salda, un po’ più chiusa in se stessa, impegnata a ripartire dai suoi valori, più conservatrice anche rispetto alle ere Bush e perfino Reagan- Sbagliato a pensare che, con una presidenza annunciata come energica e meno “ideologica” (così sarebbe parso opportuno convergere visto che...