Alla fine il presidente USA Donald Trump non è andato oltre lo show, la drammatizzazione di un caso centrale nella sua campagna elettorale. Nel suo discorso tv non ha annunciato il ricorso alla emergenza nazionale per costruire il muro al confine con il Messico. Ha detto che vi è un’emergenza umanitaria e di sicurezza, ha cercato di toccare le corde sensibili di chi è colpito dai destini del poveri che arrivano da sud, m a ha parlato al cuore dei suoi elettori soprattutto puntando sulla droga che passa per il confine, sul sangue delle vittime, ha sottolineato che più che chiudere fuori altri, un muro significa difendere chi si ama dentro. Nel complesso Trump ha cercato di alzare il tono della crisi, di salvaguardare il suo elettorato e cercare di scaricare le colpe dello shutdown sui Democratici che subito dopo il suo discorso, sempre in tv hanno replicato accusando il presidente di creare lui la crisi bloccando gli uffici pubblici.