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PassPost - january 12, 2019

PASSPOST

Shutdown. Trump rallenta, frena sullo stato d'emergenza per la crisi - da lui definita umanitaria - al confine con il Messico e quindi per poter costruire il Muro nonostante il no del Congresso a guida Dem.
Sotto il tiro delle proteste, del disagio crescente per il Paese colpito dallo shutdown più lungo della storia, il presidente pensa di ricorrer a fondi rastrellati tra le somme stanziate e non spese per i cambiamenti climatici, i disastri naturali in Porto Rico e i fondi attribuiti agli ingegneri delle forze armate. Ma soprattutto su questo ultimo punto Trump si scontra con un no bipartisan (POLITICO)

Siria. Comincia il ritiro americano. Disordinato e caotico nelle intenzioni dichiarate dal presidente in contrasto con il Pentagono e i generali, per ora si stanno ritirando gli equipaggiamenti. Incertezza e semirottura con la Turchia sul caso curdi che gli Usa non vorrebbero abbandonare dopo il loro ruolo decisivo nella sconfitta dell'Isis e le pretese di Ankara. Mike Pompeo nel tour in Medio Oriente liquida la dottrina di Obama, ma nel cercare di creare un fronte fra tutti i Paesi anti Iran finisce per non riuscire a chiarire la vera strategia della Casa Bianca.

Recessione. Venti di recessione sull'Europa. A novembre la produzione industriale italiana crolla dell'1,6% rispetto a ottobre e del 2,6% rispetto al novembre del 2017. Nella media trimestrale settembre-novembre  flessione dello 0,1 rispetto al trimestre precedente. Ma anche nel resto d'Europa l'andamento è simile. In Germania si registra un calo della produzione industriale a novembre dell'1,9% (era atteso un -0,3). Calo del 1,3% in Francia, anche qui il risultato è inatteso, mentre in Spagna si registra un crollo, il 2,6% rispetto al novembre 2017 mentre la contrazione sul mese precedente del del 1,5%. Il settore manifatturiero è in calo da cinque mesi consecutivi, fatto che non accadeva dal 2008-2009, e con un calo nei tre mesi a novembre dello 0,8%. A parte le questioni interne del governo italiano e la sua battaglia con Bruxelles sul deficit in occasione della presentazione della legge di bilancio, a incidere sul pessimismo crescente è il peggioramento sul fronte Brexit e la guerra dei dazi.

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  Photo by  Abhinav Bhardwaj  on  Unsplash Rieccomi… felice di rivedervi. Grazie per aver letto Umberto’s Substack! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro. Iscritto Dove eravamo rimasti? (Per usare una famosa frase conseguente a un enorme errore giudiziario consumato in Italia negli anni 80). Eravamo rimasti alla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, E alle previsioni sui ciò che sarebbe succo. Ebbene, abbiamo sbagliato tutti. Sbagliato a pensare che sarebbe stata una presidenza simile al Trump 1, magari temperata dalla esperienza e dall’età del soggetto. Sbagliato a pensare che, grazie al suffragio pesante conseguito, sarebbe stata un’America più salda, un po’ più chiusa in se stessa, impegnata a ripartire dai suoi valori, più conservatrice anche rispetto alle ere Bush e perfino Reagan- Sbagliato a pensare che, con una presidenza annunciata come energica e meno “ideologica” (così sarebbe parso opportuno convergere visto che...