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Visualizzazione dei post da novembre, 2018

La guerra fantasma dell'Occidente

Cosa potrebbe succedere se gli Stati Uniti dovessero interrompere l'aiuto militare e logistico all'Arabia Saudita per la guerra nello Yemen? le conseguenze potrebbero essere imprevedibili e comunque segnerebbero l'ulteriore arretramento della politica di Washington, e quindi dellla relativa influenza, nell'area.

Il Sabato del Villaggio Globale - 24 novembre 2018

L'email veste Ivanka

Sembra  la legge del contrappasso. Una nemesi. Eppure la vicenda delle mail della figlia di Donald Trump, Ivanka, consulente senior non retribuito, ha molte cose in comune con l'analoga vicenda delle mail spedite dall'account privato da Hillary Clinton quand'era Segretario di stato.

La stampa, secondo i pop-sovranisti

Per capire quanta distanza c'è fra il sovranismo-populismo e la libertà democratica, è sufficiente osservare quanto avvenuto alla Casa Bianca due settimane fa, nel corso della conferenza stampa del presidente Donald Trump.

Il Sabato del Villaggio Globale - 17 novembre 2018

Non vedo, non sento, non parlo. Sono Facebook

La piattaforma non vola più come un tempo, gli stessi Millennials sono meno attratti dall'idea geniale di ritrovare i vecchi compagni di scuola e comunque di stringere amicizie on line. La società di rilevazioni eMarketer ha certificato che negli Usa

Il sogno infranto della grandeur "de noantri"

Doveva essere il grande successo della diplomazia italiana, del Paese che vuole essere un leader del Mediterraneo, capace di stendere la sua influenza fin sulle coste della Libia, incidentalmente anche per esercitare una pressione sulle partenze di migranti dall'Africa.

Il Sabato del Villaggio - 10 novembre 2018

TumPost Midterm +1 - Onda non onda

TumPost   Midterm - D-Day   + 1 Voto in pillole. Prime considerazioni, generali e condivise da tutti: i Dem hanno preso la Camera ma sono scesi ancora al Senato, è stato un pareggio.  La mappa di POLITICO

TumPost Midterm - D-Day

TumPost   Midterm - D-Day D- DAY . Ci siamo, l'America vota e sarà comunque un referendum su Trump. I Dem sperano (anche sulla scorta dei sondaggi, ma dopo il 2016 è meglio essere più che cauti) di conquistare la Camera, i Rep contano di tenere il Senato. Se almeno un ramo del Congresso fosse contro Trump, l'azione del presidente sarà molto ridimensionata e addirittura potrebbe prendere il via la procedura per l'impeachment sul caso Russiagate. Interessante sarà anche la partita sui governatori dove i Dem hanno ottime possibilità di arrivare a controllare 24 Stati contro i 26 Rep: ora questi ultimi hanno 33 governatori contro i 16 Dem e uno Indipendente (Alaska) .  La conquista dei governatori è importante perché passa da questi ultimi il controllo sul sistema elettorale e soprattutto il "disegno" delle circoscrizioni, fondamentali per il voto presidenziale.

TumPost Midterm -1

TumPost   Midterm -1. Siamo alle strette, ultime ore prima del voto. Riassumiamo:  In palio i 435 seggi della Camera e 35 quelli del Senato. Fra i primi quelli competitibili, ovvero dove possono prevalere i Dem o i Rep, dove le previsioni danno un testa a testa (toss up) sarebbero 73, nei secondi la forbice è più stretta, solo 6 quelli dove possono prevalere gli uni o gli altri.

Chiamata alle armi

Chi semina vento raccoglie tempesta, dice un vecchio adagio. Oggi questa massima potrebbe essere sul punto di tradursi in realtà in maniera palese e per di più a livello di massa o comunque consistente. Per gli Stati Uniti potrebbe essere la svolta drammatica

TumPost Sunday - November 04, 2018

TumPost   Sunday -2 Midterm. Ultime corse del presidente Trump e, sul lato opposto, anche di Obama diventato in mancanza di un leader unitario e riconosciuto, il capofila dei Dem. Il presidente  ha percorso

Il Sabato del Villaggio - 3 novembre 2018

TumPost   MidVote

Pietre contro fucili, il film di Trump

Sarà la forza della disperazione, sarà forse la conoscenza del suo elettorato e la volontà di motivarlo in una prova difficile che potrebbe segnare il futuro dei prossimi due anni di presidenza americana. Ma lo sforzo che Donald Trump sta compiendo in questi giorni,