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Il sabato del villaggio (globale) - 8 luglio 2017

Leggere per capire un po' meglio il villaggio del mondo e quello vicino a noi. Questa settimana parliamo della politica estera di Trump fra l'incerto e l'inconsistente, della salute economica dell'America, di energia pulitica e islamici negli Usa. Poi un po' di riflessioni sul G-20, alcuni segreti della finanza, il futuro tra lavori, lingue, guadagni e... pizza.
Buona lettura



Trumpiana

Che cosa Trump vuole per il Medio Oriente

Perché potrebbe essere imminente una guerra commerciale Usa- Germania

Il presidente Usa si avvantaggia delle divisioni europee

Goldman Sachs acquista energia pulita per le sue attività in Usa

Cosa accade in una cittadina del Minnesota con un medico musulmano

Lo stato di salute dell'economia Usa

Il G20 delle incomprensioni e dei giochi

Il G20 più interessante, dice Rodrik

Al vertice un'America isolata

Le cinque cose che il G-20 non farà

La finanza tra noi

Il denaro della Banca centrale  europea costa poco? Non è vero. Ecco la trappola

Lavori e futuro

Come preparare i bambini ai lavori del futuro. Lo spiega il World Economic Forum

Lavorare di più e guadagnare meno. I guai dei lavoratori pubblici in Uk

Ecco la lotta che si fa per imparare una nuova lingua

La nuova frontiera della pizza secondo Silicon Valley

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  Photo by  Abhinav Bhardwaj  on  Unsplash Rieccomi… felice di rivedervi. Grazie per aver letto Umberto’s Substack! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro. Iscritto Dove eravamo rimasti? (Per usare una famosa frase conseguente a un enorme errore giudiziario consumato in Italia negli anni 80). Eravamo rimasti alla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, E alle previsioni sui ciò che sarebbe succo. Ebbene, abbiamo sbagliato tutti. Sbagliato a pensare che sarebbe stata una presidenza simile al Trump 1, magari temperata dalla esperienza e dall’età del soggetto. Sbagliato a pensare che, grazie al suffragio pesante conseguito, sarebbe stata un’America più salda, un po’ più chiusa in se stessa, impegnata a ripartire dai suoi valori, più conservatrice anche rispetto alle ere Bush e perfino Reagan- Sbagliato a pensare che, con una presidenza annunciata come energica e meno “ideologica” (così sarebbe parso opportuno convergere visto che...