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Olanda. Sondaggi giusti? Sì



AGGIORNAMENTO

La xenofobia, il razzismo e l'antieuropeismo non vince in Olanda. Il Vvd, i liberali di destra del premier Mark Rutte,  secondo il primo exit poll è in testa e otterrebbe 31 seggi, dieci in meno dei precedenti. Ma resta il primo partito mentre i populisti islamofobi e anti-Ue di Geert Wilders (Pvv) sono secondi con 19 seggi (+4 ) a fianco dei democristiani (Cda) e ai liberali di sinistra D66. I grandi vincitori  sono i verdi di GroenLinks che arriverebbe a 16 seggi mentre i socialisti del Pva pagano l'alleanza di governo e scendono a soli 9 seggi superati a sinistra dai socialisti radicali che si fermerebbero a 14 seggi. .Affluenza record all'81%.

Oggi si vota in Olanda, è il primo test per vedere se l'onda populista, iniziata con la Brexit e deflagrata con Trump in America può rompere gli argininel Vecchio Continente, nel cuore dell'Europa: l'Olanda. E domani magari prendere il bersaglio grosso, la Francia il che potrebbe  segnare il tramonto della Ue e la decisiva destabilizzazione dell'Occidente grazie all'ingresso nelle stanze del potere del populismo razzista e di estrema destra che connota i partiti in lizza.
Ma si parte con l'Olanda.

Vediamo qui chi e per che cosa si vota

La guida ai leader e partiti in campo

Intanto però i venti favorevoli sembrano attenuarsi, almeno un po': sarà vero o si tratta solo di percezioni sbagliate o peggio dei soliti sondaggi errati come nel caso americano?  Alla vigilia del voto olandese un sondaggio sull'islamofobo Geet Wilders e il suo Partito per la libertà (Pvv) lo dà in caduta abbastanza libera dopo il primo posto che deteneva, sempre nelle previsioni, fino a qualche settimana fa. A rimontare sarebbe il partito del premier Marke Rutte (Vvd) - che godrebbe del consenso ottenuto grazie al braccio di ferro ingaggiato con Erdogan - che però rischia di perdere fino al 30% dei seggi, molto meno degli alleati laburisti. A guadagnare sarebbero i Verdi (vedere qui il loro leader) , la sinistra socialista e i progressisti del D66 oltre ai cattolici.

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La guida e gli ultimi sondaggi

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