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Ispettore Trump, il caso Fbi è tuo


Cosa c'è dietro il siluramento del capo dell'Fbi James Comey? Ad esempio, secondo quanto riferisce il Los Angeles Times , la richiesta di fondi per andare avanti sulle indagini per il Russiagate e le interferenze nella campagna elettorale di Hillary Clinton.

Ma Comey, nominato nel 2012 da Barack Obama, nonostante il "favore" fatto a Trump  aprendo le indagine sulle mail della Clinton nell'ultimo periodo della campagna presidenziale, dalla casa Bianca non è mai stato amato. Come l'Fbi intera del resto. Troppo indipendenti, troppo poliziotti, troppo capaci anche se gli incampi e gli errori non mancano. Il  miliardario che siede nello Studio Ovale diffida delle agenzie governative i cui vertici sono comunque di nomina "politica" e quindi spesso oggetto di pressioni. Quasi sempre respinte al mittente.
Comuunque i retroscena si succedono. Ecco qui cosa dice Politico e sotto la lente finisce anche quella che, sempre politico, definisce la danza di vittoria nello Studio Ovale: l'incontro tra il presidente americano e il ministro degli Esteri russo Lavrov . Trump ha scelto la strada del licenziamento in tronco con una lettera fatta recapitare a mano, ma mezzo partito repubblicano è perplesso se non contrario. E i democratici, che aveva attaccato Comey per le indagini sulla Clinton, ora attaccano la decisione della Casa Bianca.
Ma il pensiero di molti è andato al 1973e al caso Watergate  quando Nixon rimosse l'inquisitore indipendente Archibald Fox che voleva avere i nastri registrati della Casa Bianca da dove sarebbero emerse le prove dell'operazione messa in atto ai danni del comitato democratico ubicato proprio al Watergate.  Quella mossa si rivelò fatale per il destino di Nixon e si caratterizzò per la disperazione che la ispirò. Proprio la similitudine fa ritenere che Comey e l'Fbi fossero (o siano?) molto vicini a scoprire relazioni imbarazzanti fra la Russia e il futuro presidente, sia per gli affari reciproci sia per il "piacere" che mostra avrebbe fatto scatenando gli hacker contro la candidata democratica.

Though Cox’s dismissal was expected once the special prosecutor announced on Saturday, October 30, 1973, that he wouldn’t obey Nixon’s order that he cease trying to obtain the tapes, the execution of it seemed irrational and frightening. It felt like we were living in a banana republic. Trump’s utterly unexpected firing of Comey felt similar. Was the president losing his grip? Had he now gone too far to survive in office? What was so important that he took an action so extreme and also possibly fatal to his presidency? (Politico)
Ma le differenze sono molte a cominciare dalle Camere in mano repubblicana e non come allora, con il Senato democratico. Nel '73 Nixon era molto più debole del Trump di oggi che tuttavia rischia di vedersi l'immagine incrinata definitivamente per una forte dose di sospetti.

Leggete qui come andò il Massacro del Sabato Sera

Leggete anche qui

Un altro Watergate?

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