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Health Care, l'apartheid sanitario

C'è molto da vedere e da imparare dalla riforma - o in pratica l'abolizione di fatto - dell'Obamacare che Trump è riuscito a ottenere, per ora solo alla Camera. Ma di fatto è sicuro che  fra poco e nei prossimi anni ben 24 milioni di americani resteranno senza copertura.

E anche per per chi sono ancora coperte le difficoltà aumenteranno: si ridurranno i contributi a Medicaid, che aiutava chi non aveva grandi redditi e la copertura di chi finora non poteva permettersi una polizza si riduce.
Il Daily Beast  parla di aparthied sanitario e cita i casi di chi deve scegliere se farsi curare o avere un tracollo finanziario. Ma non solo perché si parla di migliaia di persone che non riescono ad accedere alla copertura sanitaria a causa delle malattie esistenti o delle patologie preesistenti: anche in questo caso, a quanto è dato vedere, la riforma non aiuta nonostante gli otto miliardi messi da Trump sul tappeto per riuscire a convincere i repubblicani refrattari a votare sì. Anzi come dimostrato  dal fact checkers del Washington Post chi aveva malattie preesistenti finirà per pagare di più.
Sono molti i punti controversi e tanti quelli che contraddicono le promesse del presidente e proprio questo potrebbe emettere a repentaglio l'approvazione della riforma al Senato dove i rappresentanti repubblicani sono molto preoccupati dell'impatto sui loro elettori a medio-basso reddito: e questo  a due anni dal voto per il rinnovo non è un buon segnale da inviare. Anche per questo al Senato l,a maggioranza repubblicana pensa di approvare una sua versione dell'Health Care, differente da quella della camera. Un pasticcio le cui conseguenze sono ingiudicabili e che potrebbe rivelarsi un boomerang per lo stesso Trump.

La vittoria di Trump

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