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To be or not to be like Trump

Essere come lui oppure no. Ma anche no. Politicamente scorretto e politicamente efficace, con una preferenza per le furbizie così come sono definite gentilmente
le illegalità ma che sulle furbizie ha costruito ieri la sua fortuna finanziaria e oggi quella politica. Domande necessarie per dare il peso giusto al famoso rapporto sulle intrusioni russe nella campana elettorale anche se probabilmente alla maggioranza che ha votato il tycoon del Cremlino oggi importa poco, nonostante sia retto da un'ex spia sovietica. Però da quel rapporto, se vero in tutto, salta fuori il Trump privato, quello che anche in campagna era stato svelato ma non abbastanza. E ciò, i suoi vizi, le sue conclusioni , i suoi comportamenti, il suo metodo sono il metro per giudicare fin da subito (prima che sia troppo tardi), il Trump presidente. Nel quale, checchè si dica, si ritrova il DNA del trumpismo.
Diamo un'occhiata al report

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