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PassPost - march 9, 2019



PASSPOST

Posti di lavoro, allarme Usa. E' una cifra che potrebbe essere influenzata da tanti fattori, non ultimi quelli climatici e l'effetto lungo dello shutdown. 
Ma è allarmante lo stesso. A febbraio sono stati creati 20 mila posti, un crollo verticale rispetto ai mesi precedenti, si è tornati ai livelli 2017. Ciò che preoccupa non è il numero in assoluto - da choc comunque, visto che si parla di volumi dieci volte superiori di solito - ma piuttosto la tendenza che fa intuire un prossimo, rilevante rallentamento. A consolare sono gli altri indicatori: il tasso di disoccupazione non è salito e non sono aumentare le richieste di disoccupazione, i salari sono aumentati ma non di tanto, hanno ripreso quota le richieste di case ma a tassi ipotecari inferiori. Niente panico, ma la consapevolezza che le performance del passato recente non saranno confermate. (Bloomberg)

Condanne nell'inner circle trumpiano. Paul Manafort, già capo della campagna di Trump per la presidenziale 2016, è stato condannato a poco meno di quattro anni per frode. Manafort era stato fra i primi ad essere coinvolto del procuratore speciale Robert S. Mueller III , che si occupa del Russiagate, per i suo legami e gli affari in Ucraina e con i russi. Ora ha pagato per questo, ma non vi sarebbero legami diretti, per ora, proprio con il Russiagate. Manafort è stato anche ascoltato da Mueller, ma in suo contributo non è stato importante. Piuttosto ha suscitato qualche polemica la lievità della condanna, quando in questi casi sono previste pene fra i 19 e i 24  anni. Manafort comunque sarà condannato anche in un altro procedimento la settimana prossima. (The New York Times)

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  Photo by  Abhinav Bhardwaj  on  Unsplash Rieccomi… felice di rivedervi. Grazie per aver letto Umberto’s Substack! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro. Iscritto Dove eravamo rimasti? (Per usare una famosa frase conseguente a un enorme errore giudiziario consumato in Italia negli anni 80). Eravamo rimasti alla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, E alle previsioni sui ciò che sarebbe succo. Ebbene, abbiamo sbagliato tutti. Sbagliato a pensare che sarebbe stata una presidenza simile al Trump 1, magari temperata dalla esperienza e dall’età del soggetto. Sbagliato a pensare che, grazie al suffragio pesante conseguito, sarebbe stata un’America più salda, un po’ più chiusa in se stessa, impegnata a ripartire dai suoi valori, più conservatrice anche rispetto alle ere Bush e perfino Reagan- Sbagliato a pensare che, con una presidenza annunciata come energica e meno “ideologica” (così sarebbe parso opportuno convergere visto che...