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Il sabato del villaggio (globale) - 3 giugno 2017



Leggere per capire un po' meglio il villaggio del mondo e quello vicino a noi. Questa settimana parliamo sempre di America, di Trump soprattutto dopo l'addio al protocollo di Parigi sulla riduzione delle emissioni, ma anche di globalizzazione, politica estera e impeachement. Poi dei primi problemi e progetti di Macron, il voto inglese e molto altro


La globalizzazione è morta o no? Forse non sta tanto bene

Impeachment? Solo l'opinione pubblica può costringere Trump ad andarsene. Dice 
Bernard-Henry Lèvy 

I punti certi della politica estera del presidente Usa




Douce France

Macron si mette al lavoro. E i problemi non mancano

Britannia cool

Il voto inglese e la Brexit

I giovani potrebbero decidere il voto britannico. Ma non quello della May



Il resto del mondo

Gli Stati del Golfo e la sfida cinese

Ma la Cina è nel mirino

Le armi di ogni Paese

Cos'è il cibo veramente italiano


Fuorisacco


La soddisfazione nel mondo del lavoro

Come l'industria delle costruzioni può rinascere

Millennials, cose da sapere per lavorare con loro

Millennials, sono meno affascinati dalle droghe pesanti delle generazioni precedenti


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  Photo by  Abhinav Bhardwaj  on  Unsplash Rieccomi… felice di rivedervi. Grazie per aver letto Umberto’s Substack! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro. Iscritto Dove eravamo rimasti? (Per usare una famosa frase conseguente a un enorme errore giudiziario consumato in Italia negli anni 80). Eravamo rimasti alla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, E alle previsioni sui ciò che sarebbe succo. Ebbene, abbiamo sbagliato tutti. Sbagliato a pensare che sarebbe stata una presidenza simile al Trump 1, magari temperata dalla esperienza e dall’età del soggetto. Sbagliato a pensare che, grazie al suffragio pesante conseguito, sarebbe stata un’America più salda, un po’ più chiusa in se stessa, impegnata a ripartire dai suoi valori, più conservatrice anche rispetto alle ere Bush e perfino Reagan- Sbagliato a pensare che, con una presidenza annunciata come energica e meno “ideologica” (così sarebbe parso opportuno convergere visto che...