Il sabato del villaggio (globale)

Il sabato del villaggio (globale) - 30 luglio

Leggere per capire un po' meglio il villaggio del mondo e quello vicino a noi. In questo appuntamento tanta e tanta America, tanta campagna presidenziale, ed è inevitabile. Ma anche la battaglia delle idee che arrivano da oltreoceano attraverso Chomsky. E poi la solita Italia che non cresce, prigioniera di problemi storici e delle nuove, fallaci e illusorie, narrazioni. E la chiosa su Ilaria Alpi

Trump e Hillary, lo scenario (allucinante) di Michael Moore

Perché Hillary è così odiata?

Inside Hillary

I segreti del muro di Trump

Lo stile di Trump. Sarà la normalità?

Cos'è il Tpp contestato con tanti cartelli alla convention dem Usa

Come Chomsky invita a ribellarsi

Perché l'Italia ha poche speranze di crescere

La retorica sul lavoro e la crescita si affloscia

Produzione e lavoro, perché le sensazioni non sono sempre vere

Per non dimenticare Ilaria Alpi e i misteri dell'uccisione

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Photo by Abhinav Bhardwaj on Unsplash Rieccomi… felice di rivedervi. Grazie per aver letto Umberto’s Substack! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro. Iscritto Dove eravamo rimasti? (Per usare una famosa frase conseguente a un enorme errore giudiziario consumato in Italia negli anni 80). Eravamo rimasti alla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, E alle previsioni sui ciò che sarebbe succo. Ebbene, abbiamo sbagliato tutti. Sbagliato a pensare che sarebbe stata una presidenza simile al Trump 1, magari temperata dalla esperienza e dall’età del soggetto. Sbagliato a pensare che, grazie al suffragio pesante conseguito, sarebbe stata un’America più salda, un po’ più chiusa in se stessa, impegnata a ripartire dai suoi valori, più conservatrice anche rispetto alle ere Bush e perfino Reagan- Sbagliato a pensare che, con una presidenza annunciata come energica e meno “ideologica” (così sarebbe parso opportuno convergere visto che...

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