Afghanistan. Afghanistan, la storia si ripete, Dopo aver sconfitto l'Urss, i talebani ora si possono appuntare la medaglia di aver costretto in pratica al ritiro anche la possente America con i suoi alleati della Nato (Come i sovietici anche gli Stati Uniti lasciano l’Afghanistan a mani vuote - Leonid Bershidsky - Internazionale) .
Altro che "mission accomplished" (,,,) Dopo essersi ripresi in buona parte le campagne - che però non erano mai state controllate di fatto dagli occidentali - ora sono passati all'offensiva e le maggiori città stanno cadendo come i tasselli di un domino.
Ma la rapida caduta sta stupendo un attonito e ipocrita Occidente che ora si preoccupa di correre a salvare soprattutto il suo personale delle ambasciate. L'America invia 3 mila soldati per l'evacuazione, altri 3500 sono pronti in Kuwait nel caso di un drammatico tracollo. Lo stesso stanno facendo Gran Bretagna, Canada, Italia. Più incerta è la sorte degli afghani che in questi anni hanno lavorato con il governo e la Nato. E fra le molte emergenze vi è quella delle decine, centinaia di migliaia di profughi in fuga per ora verso Kabul ma presto in marcia verso l'Europa (che non li vuole, sempre confermando il nanismo politico e la solidarietà di facciata).
Kabul. Ormai la capitale è circondata e se poco tempo fa gli esperti prevedevano la possibile presa come una questione di mesi, ora si parla chiaramente di settimane se non addirittura giorni complice lo sfaldamento dell'esercito governativo (Afghan forces surrender in Kunduz as Taliban advances - The Washington Post ) nonostante i 20 anni di addestramento e le migliaia di miliardi spesi soprattutto per la sicurezza rispetto ai pochi milioni destinati a infrastrutture civili, all'educazione e alla crescita economica del Paese. Il risultato, come è evidente, è catastrofico e le conseguenze saranno pesantissime, come osserva Charles Lister del Middle East Institute secondo il quale la vittoria talebana sarà un incentivo e una vittoria per l'intero movimento jihadista del mondo. Per anni e forse per decenni. A Taliban victory would be a major win for the global jihadist movement | Middle East InstituteLa storia. Io, giornalista in fuga dall'Afghanistan ‘Please pray for me’: female reporter being hunted by the Taliban tells her story | Taliban | The Guardian
La storia. La giornalista che non vuole vedere ai talebani Afghanistan: Journalist Anisa Shaheed refuses to give in to Taliban - BBC News
Clima. E' troppo tardi? Secondo il rapporto AR6 Climate Change 2021: The Physical Science Basis — IPCC dell'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), un braccio delle Nazioni Unite, o almeno secondo una lettura diffusa, potremmo essere ormai quasi al punto di non ritorno🔥. Tuttavia non mancano i rilievi e i dubbi sia sul rapporto stesso - non sulla sua affidabilità, bensì sulla capacità di andare oltre l'allarme e individuare il principio di responsabilità e giustizia in materia ambientale I don't like IPCC report day - by Emily Atkin - HEATED- che secondo alcuni commentatori non avrebbe dovuto, per la sua scientificità, essere diffuso al grande pubblico.. Un argomento spesso sottaciuto o messo in secondo piano dalla scrittura emergenziale dei maggiori media mondiali e dall'esigenza degli stesso di mettere in rapporto il rapporto dell'IPCC con i fenomeni climatici in atto in questo momento nel mondoClimate coverage feels the heat, again - Columbia Journalism Review. Su questa lettura limitata e parziale si è soffermato Andrew McCormick, di Covering Climate Now, un progetto di giornalismo climatico guidato congiuntamente da CJR e The Nation Coverage of the ‘code red’ climate report was good. Here’s how to sustain it. - Columbia Journalism Review
Oltre tutto il rapporto esce proprio mentre il Congresso Usa approva il pacchetto da mille mld di dollari (Senate Passes $1 Trillion Infrastructure Bill - The New York Times) per l'ammodernamento delle infrastrutture, provvedimento che passa con il sì di 19 Rep. Tuttavia si fa notare come in poche occasioni lo stesso Biden abbia messo in relazione il pacchetto con l'emergenza climatica e che fra gli stessi giornalisti si tenda a privilegiare l'aspetto politico piuttosto che quello ambientale. Why Mainstream Media Struggles to Explain the Infrastructure Plan’s Climate Spending | The New Republic - Biden scores a bipartisan win. Even his team isn’t ‘Pollyannaish’ about more. - POLITICO . Il perché sia importante introdurre e focalizzare la questione della giustizia ambientale quando si parla e si scrive di clima lo spiega bene Ezra David Romero ha spiegato, per NBCU Academy e Covering Climate Now - Reporters must center climate justice. Here’s how. - Columbia Journalism Review
Intanto l'Unione europea avanza le sue proposte di trasformazione di economia e società in funzione degli obbiettivi climatici. Sarà sufficiente e soprattutto la UE riuscirà a convincere gli Stati e a condizionare, almeno in parte, il resto del mondo? EU economy and society to meet climate ambitions
Fra gli aspetti meno evidenziati anche perché si parla di un'energia "pulita" o comunque più pulita di petrolio e carbone e anche per il fatto che ci si concentra sull'anidride carbonica, è che nel rapporto IPCC si evidenzia come anche un taglio del metano potrebbe aiutare molto a limitare il riscaldamento globale nel breve periodo, restando sotto l'1,5°C di aumento. Cutting methane is the best way to avoid disaster | WIRED UKPandemia. Farsi prendere dal panico per la varianti?😱 La cosa più sbagliata. Ecco qui il perché Five reasons why you don’t need to panic about coronavirus variants | MIT Technology Review . In ogni caso, e nonostante il parere di illustri scienziati che temono comunque la speculazione, si sta andando verso la somministrazione di una terza dose, anche per far fronte meglio alle varianti del Covid FDA poised to OK 3rd vaccine dose for immunocompromised people. Una scelta in questo senso potrebbe essere spinta anche da alcuni dati secondo i quali i vaccini satrebbero perdendo parte delle loro efficacia e quindi della relativa copertura Biden's big COVID challenge: Fading vaccines may demand boosters - Axios
Comunque i lavoratori sono meno preoccupati dal Covid che era stata una delle cause che aveva spinto molti americani fino ai mesi scorsi a non lavorare per timore della malattia. Il calo degli impauriti è anche e soprattutto una delle conseguenze delle vaccinazioni di massa. Household Pulse Survey Data Tables
Donne e dignità. Il governatore di New York Andrew Cuomo si è arreso: sotto il tiro di almeno 11 donne per molestie sessuali si è dimesso Gov. Andrew Cuomo resigns over sexual harassment allegations
La storia. #MeToo, 30 anni dopo torna a parlare Anita Hill #MeToo Take 2? Movement’s strength hailed amid Cuomo fallout
Medio Oriente La Palestina da anni ormai non è più in testa nell'agenda della geopolitica mondiale e delle superpotenze.
La caduta del ruolo strategico della Urss, la nuova leadership radicale israeliana di Benjamin Netanyahu che ha giocato tutte le sue carte sull'affermazione militare🔫 e sul progressivo espansionismo a spese dei civili palestinesi e delle loro terre, la pesante ipoteca dei gruppi ultraortodossi e il peso politico - necessario alla destra - dei coloni uniti a un precipitare della leadership palestinese dilaniata da corruzione e dall'irrompere dell'Islam sciita🧕 e iraniano, tutto questo hanno fatto sì che della causa o del problema palestinese non si parli quasi più. Se non quando, ritualmente esplodono conflitti minori interni e reazioni alle forzate azioni espansionistiche d'Israele. Poi tutto ritorna come prima, complice anche la crisi politica dei Paesi arabi che prima finanziavano abbondantemente e sostenevano la causa palestinese.Il problema per la Palestina, al di là della guida politica, è quindi quello di disegnare una politica di sviluppo secondo un approccio critico che parta dalle cause della mancanza di innovazione e avanzamento, condizione "sostenuta" da Israele e non combattuta abbastanza dall'Autorità palestinese, in un quadro fisico che deve fare i conti con la continua espropriazione di terre OPINIONE. Economia politica di sviluppo in Palestina: una prospettiva critica
Lavoro. Una settimana cortissima? Una minaccia e una bestemmia per gran parte del mondo produttivo italiano e non solo. Eppure, sull'onda del Covid💉 e dello smart working, delle esperienze maturate, del diverso approccio a llavoro in molte occupazioni, delle mutate condizioni ed esigenze di produzione 👨🔧da coniugare con la condizione psicologica e motivazionale dei dipendenti, ebbene nonostante tutto questo oggi sono in crescita le aziende che sperimentano nuovi modelli di lavoro.Azienda svizzera introduce la settimana lavorativa di 4 giorni - Ticinonline
Società. Cosa vuol dire andare in ufficio qualche giorno e gli altri lavorare a casa? Che si creano tribù, quelle della prima parte della settimana e quelle della parte finale della settimana stessa. Non è sempre una cosa buona quindi per la produzione e gli stessi rapporti del personale Hybrid office tribes are here, and they’re a problem | WIRED UK
Alimentazione e AI. Axios parte dalla notizia che
...il gigante delle macchine agricole Deere & Company la scorsa settimana ha acquisito Bear Flag Robotics per 250 milioni di dollari. La startup di 4 anni con sede nella Silicon Valley sviluppa una tecnologia di guida autonoma che può essere adattata alle macchine esistenti. È l'ultimo passo nello sforzo a lungo termine di Deere per automatizzare l'agricoltura.Avremo presto campi con macchine controllate a distanza da tablet e pc con contadini seduti in ufficio, al fresco? Forse è presto, ma la strada sembra segnata anche perché le esigenze di alimentazione della popolazione mondiale sono in aumento consistente. Sempre Axios riferisce che secondo l'Onu nel 2050 saremo 9,7 mld di persone e quindi l'industria agricola dovrà raddoppiare la sua produzione (GAP Report | Virginia Tech CALS Global). Si dovranno quindi coltivare più terre e in modo più intensivo, ma i braccianti necessari non saranno sufficienti considerato anche che entro il 2030 i posti di lavoro in questo settore saliranno solo dell'1%. Di conseguenza il ricorso alla tecnologia sarà obbligato.
Mariangela’s corner (Mariangela Pira Sky Tg24)
Territori. "N'ombra de vin", dietro un'espressione tipica del Veneto la storia di una terra conservatrice ma dallo spirito ribelle, aperta al mondo per i commerci ma anche anche custode gelosa delle proprie identità. Una somma di contraddizioni che, per ora, non è ancora crollata di fronte alla sfida di un mondo multiculturale e interconnesso, di grandi protagonisti e conquiste straniere N'Ombra de Vin, lo spirito del Veneto in una sola espressione
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