7 e 8 aprile - 42 e 43esimo giorno
E' la prima, vera, guerra mondiale? E come finirà? Domande importanti, ma meno paradossali di quanto potrebbe sembrare. Ieri l'assemblea dell'Onu ha escluso la Russia dal Consiglio dei diritti umani. Questo dopo l'emergere delle stragi di civili, i massacri nella città ucraine conquistate.
🚨🚨🚨Ogni giorno che passa, da questo e da altri punti di vista, il conflitto in Ucraina assume un contorno sempre più planetario. Non più guerra locale, ma un generale ribaltamento nei rapporti di forza e geopolitici nati dopo Yalta. Il 24 febbraio del 2022 sarà la data da cui far ripartire il computo della Storia contemporanea. Ci sarà un prima Ucraina e un dopo Ucraina. Per il momento siamo nel "durante " l'UkraineWar. E non ci potrebbe essere di peggio nel cuore dell'Europa, 77 anni dopo la tragedia del secondo conflitto mondiale.
Nei giorni scorsi l' editorialista del
NY Times Thomas Friedman si è posto proprio l'interrogativo cominciando a chiedersi "se questo conflitto non sia la nostra prima vera guerra mondiale , molto più di quanto lo siano mai state la prima o la seconda guerra mondiale":
- "In questa guerra, che ritengo 'World War Wired', praticamente tutti sul pianeta possono osservare i combattimenti a livello granulare, partecipare in qualche modo o essere colpiti economicamente. Questa si è rapidamente trasformata nella 'grande battaglia' tra i due sistemi politici più dominanti al mondo oggi: libero mercato, 'democrazia dello stato di diritto contro cleptocrazia autoritaria', mi ha fatto notare l'esperto svedese di economia russa, Anders Åslund,". Opinion | Ukraine Is the First Real World War - The New York Times
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Secondo questo schema diventa arduo lanciarsi in una qualsiasi previsione su quando questa guerra finirà. E come? E chi saranno i vincitori e gli sconfitti? E come ne usciranno l'Ucraina, la Russia, l'Europa, il mondo intero?👈👈👈
Lo scontro fra Occidente e Russia è arrivato al punto di svolta che era rimasto in sospeso dopo il 1945. La Guerra Fredda aveva, appunto, raffreddato ogni confronto. Non tanto militare, quanto ideale e politico, nonché etico e storico. Storico perché non risolveva l'irrisolto problema della Russia ex impero con l'idea imperiale rimasta nel cuore, da concretizzarsi attraverso il controllo sull'Est Europa e anche oltre.
Sul piano etico non si sono mai risolte le questioni delle ingerenze nei processi politici degli altri Paesi del globo. In fondo l'imperialismo non rispetta le questioni etiche dei popoli, i principi del libero arbitrio e del rispetto dello Stato verso i suoi cittadini che deve amministrare ma non guidare.
Il confronto a distanza è durato fino al 1989, prima vera frattura che però si è risolta solo su un campo e ha dato il via libera alle mosse dell'altro settore che si è mosso, anch'esso, secondo una logica imperialistica non molto diversa, nei fatti e nei principi rivolti in larga parte verso l'esterno, da quella imputata al l'avversario.
👉Fermati per decenni anche i principi ideali e politici, laddove nell'Urss prima e nella Russia poi, la questione democratica, del consenso, della libertà dei cittadini, della libera stampa e dell'esercizio libero delle opinioni, capace di darsi costituzioni e governi attraverso processi di partecipazione ampia e senza vincoli dei cittadini, non sono mai diventati effettivi. Anche qui il punto di crisi a Est si è consumato con la caduta del Muro di Berlino e nel tracollo dell'Urss. Ma dell'opportunità i russi non hanno saputo approfittare, restando prigionieri delle oligarchie transitate con soluzione di continuità dal partito comunista al partito degli affari. Sempre in una logica assolutista e perfino, nel corso degli anni fino ad ora, zarista.
Opportunità che, in Occidente, non è stata compresa nel suo potenziale, ma colta come occasione per allargare la propria sfera d'influenza preferendo "comperare" i consensi dei paesi dell'ex cortina di ferro piuttosto che ascoltare i popoli e condurli in un'evoluzione non consumistica/commerciale, ma ideale e autenticamente politica.
Il risultato l'abbiamo sotto gli occhi e ora non sappiamo neppure chi e come potrà raccogliere le macerie.
👉👉👉Tutti temi che non sono purtroppo all'ordine del giorno nelle agende europee e occidentali. Dove, ad esempio,
ieri si sono imposti diversi temi, tutti da battaglia: la possibile adesione della Finlandia alla Nato
If Finland and Sweden apply to join NATO, they would be welcomed, Stoltenberg says | Reuters , l'espulsione della Russia dal Consiglio dei diritti umani
UN suspends Russia from Human Rights Council, il voto del Parlamento europeo che spinge a un
embargo totale delle forniture russe di gas e petrolio
Ukraine-Russia War Live News and Latest Updates - The New York Times, la scelta di America e Gran Bretagna ma anche di altri, di
inviare ancora più armi e più offensive, fino ai carri armati ex Urss custoditi nei Paesi del disciolto Patto di Varsavia.
Ukraine Calls for More Arms as It Girds for Heavier Fighting Against Russia in the East - WSJ
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