Diciamocelo chiaro e tondo: sulle tasse ha ragione Salvini e Draghi ha torto.
No, non è un errore. Ha ragione Matteo Salvini. Questo governo con la delega fiscale vuol far pagare più tasse e magari imporre una sorta di patrimoniale. E sbaglia il premier Mario Draghi quando nega tutto ciò. La prova: nel testo della delega fiscale.
👉La bozza: disegno-delega-riformafiscale.pdf
👉Cosa c'è nel testo e nelle intenzioni Al via la delega per la riforma fiscale – Lavoce.info
Quindi il leader leghista - e la compagnia cantante del centrodestra e qualche bofonchiante tremulo del centrosinistra - dice il vero, anche se trascura (forse perché scontato), un piccolissimo, secondario, particolare. Ci saranno molti italiani che pagheranno più tasse per il semplice motivo che quelle che pagano ora sono troppo basse rispetto al loro reddito e alla loro attività. Oppure non le pagano proprio. Quindi per tutti costoro le tasse aumenteranno. E in maniera consistente.
Va sempre ricordato che il tax gap - la differenza tra gettito teorico e quello effettivo, in Italia nel 2017 (ultimi dati disponibili) ammontava a 108 mld, oltre tre manovre di quelle vecchio tipo. In percentuale la propensione al gap, ovvero la percentuale evasa del gettito teorico, era del 29%.Con i lavoratori dipendenti, tanto per intenderci che in quanto a propensione/evasione sono a un misero 3%, mentre ad esempio la quota evasa di Irpef nel lavoro autonomo nel 2017 eravamo al 69,9%. L'Iva è al 27,2%, l'Imu al 25,8%, Ires e al 24,6 e Irap al 19,2.
Da notare, come ricorda il sito You Trend, che dopo il 2017, grazie ad alcuni strumenti messi a punto da governi e Agenzia delle Entrate come la fatturazione elettronica e lo split payment l'Iva evasa è scesa di 3,5 mld e l'Irpef del lavoro autonomo di 650 mln.I dati sull'evasione fiscale in Italia - YouTrend
🏡Idem per la casa. Il riordino del catasto, anche nella sua lettura minimalista, mira a portare a galla e quindi a rendere tassabili, un patrimonio nascosto e ignoto di circa un milione e 200 mila immobili a cui si aggiunge un'altra fetta rilevante di 🏠case e appartamenti censiti, in categorie però che ne prevedono l'esenzione o comunque una tassazione inferiore. Dunque anche per questa fetta, piuttosto ampia pure questa, di cittadini che prima non pagavano nulla, le tasse sulla casa avranno il sapore di una patrimoniale. Va osservato comunque che dalla riorganizzazione e sistemazione del catasto, già da subito una percentuale più bassa di proprietari potrebbe vedersi ridotta la tassazione in base alla riclassificazione.
👉Utilissimo ed esemplare questo articolo che riassume e spiega in termini chiari molti termini della mossa di Draghi e del suo ministro Franco Il pessimo paretiano della politica italiana | Phastidio.net
La questione, al di là dei giochetti elettorali e disperati, sta tutta qui, Ed è l'altra faccia della medaglia del Pnrr e della montagna di soldi che l'Europa "ci regala". Che, come molti scoprono ora e altri lo scopriranno presto, sono vincolati a un piano e a impegni molto precisi, da rispettare nei modi e nei tempi previsti (e stretti) T.U.M. Post: Il sapore dei soldi
Solo gli stolti o gli imbroglioni ma anche i tanti italiani non informati e poco attenti ai dettagli e al mondo che va avanti lasciandoci indietro, possono dire di non aver capito la svolta indotta dal Covid, dalla transizione ecologica, dall'accelerazione tech del mondo grazie all' 💻Internet delle Cose e all'AI, dalla rivoluzione del mondo del lavoro e della produzione e, per quanto riguarda l'Italia, dall'aver uno dei debiti pubblici più alti al mondo. Eccola qui la svolta impressa dalla necessità di avere soldi per tirare avanti e cambiare, la vera essenza della "trappola benefica" di Bruxelles costruita per costringere un paese sfuggente come il nostro a entrare nel mondo reale della trasparenza, dell'equità, della concorrenza, della vera giustizia e così via.
Tutti si sono buttati dietro il miraggio dei soldi facili della Ue, un po' meno, i più onesti, hanno compreso la verità. Quasi nessuno in Italia - e qui il richiamo va a tutti i partiti - ha avuto o avrà a breve il coraggio di dirlo agli italiani. Forse l'unico è stato Salvini, senza rendersene conto: ha illustrato in poche parole agli italiani il futuro fiscale che li attenderà, più simile ai sistemi dei Paesi più avanzati più semplici, progressivi, si spera più equilibrati, ma soprattutto con meno evasione e senza condoni. Peccato, per lui, che quelli a cui non piace questa rivoluzione siano in gran parte elettori del centrodestra.
Commenti
Posta un commento