Il Sabato Del Villaggio Globale - 2 ottobre 2021

 

😱 Clima. Potrebbe essere l'idea del futuro, oppure l'ennesimo fallimento della scienza sulla strada della ricerca di progresso in campo ambientale dove l'emergenza diventa ogni giorno più pressante. L'idea è quella di sviluppare una tecnologia per rimuovere grandi quantità di metano dall'atmosfera, abbassando il livello di riscaldamento e magari

usare, in maniera sicura e senza emissioni, il metano recuperato per avere maggiore energia a disposizione. Si riuscirà a fare? Pulling methane out of the atmosphere could slow global warming—if we can figure out how to do it | MIT Technology Review

Transizione. Contro il cambiamento climatico, la parola chiave è transizione ecologica. Mille ricette, mille possibilità. Molte di meno le volontà, spinte anche troppo dagli interessi. Un esempio? L'energia eolica, ancora poco sfruttata in paesi come l'Italia, talvolta anche sulla spinta di contestazioni paesaggistiche. Ebbene il futuro, per questa fonte, potrebbe essere il mare aperto.  Transizione energetica: il futuro dell'eolico è in mare aperto | ISPI

Il grafico. 

Come le aziende petrolifere cinesi affrontano l'emergenza climatica? Per ora sembra che passino, secondo Axios e il suo grafico, da aziende petrolio&gas ad aziende gas&petrolio.   

"Il gas naturale può ridurre le emissioni di gas a effetto serra della Cina se sostituisce le emissioni di carbone e metano" Erica Downs (ricercatrice)

👉👉👉👉Le previsioni. Una delle più allarmanti, soprattutto perché investe la future generazioni non a caso giustamente preoccupate, è quella secondo cui i bambini di oggi dovranno far fronte a disastri provocati dal cambiamento climatico tre volte più di quanto subito dai loro genitori. Si tratta di uno studio pubblicato dalla rivista Science che mette l'accento sulla disuguaglianza climatica. Climate change to bring today’s kids 3 times the disasters, Science study finds - The Washington Post

🚩Specie in estinzione. Il Fish and Wildlife Service americano ha ufficialmente dichiarato l'estinzione di 23 specie  di  🐦animali e 🌳piante. A parte il dolore dei ricercatori ed esperti per non essere riusciti a salvare gli ultimi esemplari, emerge la constatazione dell'accelerazione delle sparizioni. Anche il questo caso responsabile è il cambiamento climatico il quale fa sì che la velocità di sparizione, destinata ad ampliarsi, impedisca di mettere in campo in tempo politiche di salvaguardia. U.S. declares ivory-billed woodpecker and nearly two dozen other species extinct - The Washington Post

😷😷😷Covid. Uno studio americano rilava come i cittadini dei Paesi più ricchi sono i più restii a farsi vaccinare? Perché? E' solo una questione di maggior cultura o piuttosto di un accesso più facile a molteplici fonti di (dis)informazione? Ecco cosa dice la ricerca. Vaccine Hesitancy Isn't Unique to the U.S., Survey Shows | Best Countries | US News

💊 La pillola. Una sola parola, una definizione può ribaltare anni di definizione scontata nella sua accezione più comune. Fino a ieri quando si parlava di pillola ci si riferiva al contraccettivo. Domani potrebbe essere la definizione che porta a pensare alla sconfitta del virus pandemico. C'è una 💊 pillola sperimentale che abbassa, dimezza rischi di ospedalizzazione e morte per Covid. Vedrà la luce del mercato? Molnupiravir, a drug developed by Merck, could be the first oral antiviral medicine for covid-19 - The Washington Post

Covid e sicurezza. Uno degli aspetti della pandemia che sta assumendo spessore è quello legato alla sicurezza. Sicurezza tout court, non solo sanitaria. Gli strumenti usati, che tra l'altro negli Stati Uniti dovrebbero consentire di ottenere benefici per i guai passati a causa della pandemia, non si dimostrano più cos' efficaci e all'altezza come prima dell'emergenza. E' il caso del riconoscimento facciale che segnala limiti evidenti. The pandemic is testing the limits of face recognition | MIT Technology Review

Covid e democrazia. Uscire dalla logica folle di no mask, no green pass e no vax, dei vari sovranisti e complottisti, ma porsi domande interessanti. Su un tema che non si può ignorare e va tolto di mezzo alla speculazione politica in particolare delle destre. Ovvero parlare di quale impatto ha avuto la pandemia sulla democrazia e sulle libertà civili? In ogni caso devastante e qualcuno come Amy Slipowitz ritiene che il Covid abbia reso più complicato invertire il trend globale che sta portando il mondo verso meno democrazia e meno tutela delle libertà.  The Devastating Impact of COVID-19 on Democracy | Think Global Health

💲💲💲Economie 📈📉📈📉. Il Pil mondiale è in ripresa ovunque - +6% in Italia, 6,3 previsto per gli Usa, in altri tempi sarebbero percentuali cinesi - , l'occupazione segnala una ripresa anche se non sufficiente a ritornare ai livelli pre Covid, i consumi stanno riprendendo vigore e perfino sale la fiducia dei consumatori. 

Un dato interessante, riportato da Hope Kings di Axios è che la domanda di beni durevoli è salita in America a livelli record: ci si aspettava un +0.6%, siamo ad agosto all'1,8%. In prima fila la domanda di mezzi di trasporto. (A lato il grafico di Axios) 

🚨🚨🚨Eppure... eppure gli economisti, abituati a vedere il lato oscuro anche quando siamo in piena luce (e non potrebbero fare altro, visto che devono cercare di prevedere cosa accadrà attraverso l'osservazione dell'esistente. La gestione dell'oggi spetta alla politica) temono che la ripresa alla fine non sarà così poderosa come si annuncia ora. Perché l'inflazione sta salendo più delle attese (nel numero precedente de Il Sabato del Villaggio Globale T.U.M. Post: Il Sabato Del Villaggio Globale - 25 settembre 2021 rimandavamo a questo articolo Inflation Update: 'Unprecedented' | Seeking Alpha) , gli  occupati- come detto - sono lontani dai livelli precedenti (La Fed dice però che in questo campo servirà più tempo Top Fed officials say the labor market needs more time to heal. - The New York Times) e la curva di salita rallenta (complici le incertezze su smart working e lavoro in presenza e l'addio di tante persone che non si fidano più a sedere accanto ai loro colleghi o delle misure di sicurezza apprestate dalla aziende), i rincari delle materie prime e dell'energia sono forti con i ritardi nel passaggio agile e veloce verso un'economia verde e determinano ritardi negli approvvigionamenti. A questo proposito problemi si affacciano anche in Cina dove il paese soffre per frequenti interruzioni di corrente China Power Outages Close Factories and Threaten Growth - The New York Times. Le cause? Per il governo le restrizioni ambientali e l'aumento del prezzo del carbone che hanno costretto a chiusure di fabbriche e quindi a ridurre le catene delle forniture. Morale: anche per la Cina gli economisti vedono un po' più scuso e tagliano le previsioni di crescita. Goldman Sachs cuts China growth forecast over power outages - BBC News. Insomma, l'orizzonte non è proprio roseo. Why Would an Economist Ever Look on the Bright Side? - The New York Times . Anche se su Axios si parla di un  documento The Fed - Why Do We Think That Inflation Expectations Matter for Inflation? (And Should We?) di un economista Fed, Jeremy B. Rudd il quale si chiede perché pensare alle aspettative di inflazione. Quando, suggerisce sempre Axios, sarebbe meglio che la Fed si concentrasse sull'inflazione attuale, quella esistente. 

Mondi ignorati. Quanti hanno sentito parlare della lotta è per la terra nel Mali? Pochissimi, quasi nessuno. I grandi giornali e le tv se parlano del Mali è soprattutto per evidenziare la presenza e il pericolo dei gruppi islamisti radicali e la presenza occidentale per limitarne l'infiltrazione. Ma uno dei Paesi più poveri al mondo ha altre questioni, proprio legate al suo sviluppo mancato e allo sfruttamento delle terre e dei tesori del sottosuolo (un aspetto su cui l'Occidente e non solo hanno pesanti responsabilità e influenze). Uno dei temi è il land grabbing ovvero l'accaparramento delle terre, con quanto ne consegue in termini di espulsioni, demolizioni etc, frutto degli accordi tra governo e imprese per lo sfruttamento minerario, urbanistico e agricolo. Land grabbing in Mali: in lotta per difendere la terra 

Egitto e affari. A proposito di mondi ignorati, c'è una questione che nessun Paese ignora: gli affari. Che si fanno comunque  e chiudendo tutti e due gli occhi, la bocca e le orecchie. Tipico il caso italiano che con l'Egitto ha aperto due pesantissimi dossier sull'assassinio di Giulio Regeni e sulla detenzione illegale di Patrick Zaki. Tante dichiarazioni ipocrite e anche banali del ministero degli Esteri - peso specifico in questo momento sui vari scenari pressoché zero -, ma poi ci si accorge che il business non si ferma e i piaceri al dittatore Al Sisi non si contano. Due per tutti, denunciati dall'informatissimo e competente quotidiano online Africa Express di Massimo A. Alberizzi che racconta di come sono velocissimi i rimpatri di migranti egiziani restituiti alle gale poco salubri de Il Cairo (Altro favore al dittatore Al Sisi: record di rimpatri forzati verso l'Egitto - Africa Express: notizie dal continente dimenticato),  gesto molto apprezzato da Al Sisi, e soprattutto la vendita di altri elicotteri da parte di Leonardo. Oltre ai contratti già firmati in passato. Business first! Regeni e Zaki non contano: altra fornitura di elicotteri di Leonardo all' Egitto - Africa Express: notizie dal continente dimenticato

Afghanistan. Divisi e presi di sorpresa dall'avanzata dei talebani e dalla caduta repentina del governo Ghazi. Questa in sostanza la linea dei militari Usa confermata in audizione  al Senato da parte del generale Mark A. Milley, presidente del Joint Chiefs of Staff e dal generale Kenneth F. McKenzie, comandante del comando centrale Usa. I due alti ufficiali, prima divisi sull'opportunità di ritirarsi completamente, avrebbero virato verso questa soluzione, solo il 25 agosto dopo lo sbriciolamento dell'autorità di Kabul e dell'esercito. E in tal senso hanno consigliato il presidente Joe Biden. Anche se in precedenza erano divisi sull'opportunità di lasciare una presenza di 2500 soldati. Ma ciò avrebbe portato probabilmente a un nuovo scontro con i talebani che già accusano Washington di non aver rispettato gli accordi di Doha siglati da Trump, giudicati dagli specialisti come molto sbilanciati a favore degli studenti coranici. Military leaders wanted U.S. contingent force in Afghanistan; fall of Kabul led to full withdrawal - The Washington Post

Opinione. Come Scholz si è preso la Germania How Olaf Scholz won Germany – Dalia Marin

Criptovalute. La battaglia che la Cina è destinata a perdere. Per il momento il governo di Pechino ha dichiarato guerra al ₿ bitcoin decidendo di considerare illegali tutte le transazioni con le monete virtuali. Questo per salvaguardare gli scambi e il valore del suo yuan digitale. Anche se la motivazione ufficiale si aggira dalle parti della tutela dei consumatori e sulla necessità di impedire usi fraudolenti, senza contare che in questo caso Pechino si preoccupa anche delle emissioni di carbonio puntando il dito contro i problemi ambientali che la tecnologia dei bitcoin provoca. China Vs. Bitcoin: We're In The Endgame Now (BTC-USD) | Seeking Alpha. 

👉👉👉 FMI Grandi opportunità quelle offerte dalla cryptovalute, lo riconosce anche il Fondo monetario internazionale . Il quale però sull'avviso per i possibili rischi.

Lo farà con un 📑report nel quale suggerirà le opzioni politiche per muoversi in questo universo ancora molto sconosciuto. Coming Soon: Global Financial Stability Report, October 2021- Crypto Boom Poses New Challenges to Financial Stability – IMF Blog

Finanza ed estrema destra. Sulle cryptovalute emerge anche un altro allarme globale: esclusi o tenuti ai margini del mondo finanziario tradizionale, molte figure dell'estrema destra mondiale stanno decidendo di puntare, se non l'hanno già fatto, appunto sulle cryptovalute .Far-right cryptocurrency follows ideology across borders

AUKUS. Tregua fra Stati Uniti e Europa, Francia in particolare, sulla nuova alleanza strategia con Uk e Australia per l'area del Pacifico, al fine di contenere le mire cinesi. Il progetto AUKUS Biden blindsides Europe with new AUKUS alliance on China - Axios, con la fornitura di sommergibili nucleari a Sidney, resta in piedi, ma ora un altro protagonista dell'area, con ambizioni alte, ovvero l'India, non manca di essere preoccupato. In particolare della divisione di strategie a lungo raggio fra Usa e Ue. India, the Quad and AUKUS - Lawfare

Opinione. La fine del militarismo post 11 settembre America the Humble | Foreign Affairs

Segreti di Stato. La storia è esplosiva e, se confermata, potrebbe essere uno degli scoop più rilevanti degli ultimi anni. L'hanno raccontata per Yahoo News  Zach Dorfman, Sean D. Naylor e Michael Isikoff. Secondo i tre reporter Trump e la Cia avrebbero esaminato nel 2017 la possibilità di rapire Julian Assange, il fondatore di Wikileaks ed esaminato, sempre con il presidente Usa, anche l'eventualità di uccidere lo stesso.  Kidnapping, assassination and a London shoot-out: Inside the CIA's secret war plans against WikiLeaks

Futuro. Che le nostre città siano destinate a cambiare radicalmente grazie a energie pulite, diverse modalità di traffico, maggior ricorso alla tecnologia, è un dato scontato. però adesso si aggiunge anche un ulteriore capitolo: quello dei droni. Un domani infatti potremmo vedere, tramontata l'era delle parabole in cima ai condomini, alla nascita proprio sui palazzi ma anche nei giardini delle case, di un'apposita area di atterraggio. Riservata ai droni i quali potrebbero rivoluzionare le consegne on demand e dell'ultimo miglio, togliendo ad esempio dalle strade migliaia di furgoni e riducendo al minimo il fattore umano. Drone company deploys elevated landing pads for cities - Axios

Mariangela’s corner (Mariangela Pira Sky Tg24) 

Se la Cina rallenta 3Fattori - Ep. 299 - L’economia cinese rallenta  

Cosa c'entra il clima con la stabilità del governo? Niente, forse... 3Fattori - Ep. 298 - Clima, Cina, Stabilità di Governo

Cambiamento climatico, giovani e impegni. Ma intanto il petrolio... 3Fattori - Ep. 297 - Youth4Climate, prezzi del petrolio

Guerra e corruzione. Un abbinamento di solito imprescindibile dei recenti conflitti ai quattro angoli della Terra. In particolare però laddove c'era più bisogno di aiuti si sono consumate ruberie e imbrogli per centinaia di milioni di dollari. Soldi tra l'altro sprecati o mangiati spesso da attori occidentali che hanno saccheggiato gli aiuti dei propri Paesi alle comunità devastate dai conflitti. Un'inchiesta in Iraq. Iraq’s Troubled School Building Lesson - OCCRP