"Ne parleremo un'altra volta". In questo modo il presidente Donald Trump ha spostato - o cercato di spostare - il dibattito dalla strage di Las Vegas provocata da un signor Nessuno iper-armato grazie alla legislazione e alla tradizione americana a una più innocua e arrendevole constatazione che nella società ci sono individui pazzi e incontrollabili. Una circostanza che provoca qualcosa come 30 mila morti all'anno.
Tipico e prevedibile il comportamento di Trump secondo cui una sparatoria come un uragano, come una malattia o un qualsiasi altro evento negativo sono da imputare a cause esogene e non endogene alla società, alle sue scelte, ai suoi comportamenti.
Ma soprattutto il problema delle armi viene rigettato perché è quello su cui gli americani sono meno sensibilizzati rispetto, ad esempio, ai temi ambientali.complici la violenza, le paure vecchie e nuove, la tradizione introdurre qualche limitazione è un'impresa sulla quale non è riuscito ad averla vinta neppure Barack Obama. Così sul controllo delle armi - i dati parlano di 357 milioni di armi da fuoco contro una popolazione di soli 318,9 milioni di persone - il Paese è polarizzato.
Leggi qui sotto con uno studio del Pew Research Center
Gli americani sono ancora profondamente divisi, in base dalle loro preferenze politiche
E così anche il dibattito di questi giorni sugli accessori (bumb stock) che hanno reso le armi di Stephen Paddock da semiautomatiche ad automatiche, consentendo quindi il tipo rapido, rischia di deviare - e di far deviare l'opinione pubblica - dal nodo centrale: la disponibilità di armi, la facilità d'acquisto, di detenzione e di uso. Anche estremo.
Per capire cosa significano le armi, anche e soprattutto dal punto di vista industriale e dell'economia interna, negli States è interessante leggere questa ricerca di Focus . Senza dimenticare che alla base di questa "passione" vi è anche il riconoscimento della Costituzione:
Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, il diritto dei cittadini di detenere e portare armi non potrà essere infranto. (Secondo emendamento della Costituzione Usa)Ma a giocare un ruolo decisivo sono i 30 mln di dollari che la Nra, l'associazione dei produttori di armi, donati a Trump ai tempi della campagna del elettorale. Leggi qui
La combinazione di tutti questi fattori porta a una suddivisione delle armi in certe zone, secondo le mappe di questa ricostruzione di Lettera43. Un quadro che, pur davanti alla stragi che si ripetono e alle vittime crescenti, inducono a pensare che non sarà facile arrivare neppure a una sia pur parziale limitazione (Leggere qui le motivazioni psicologiche sulla nazione armata).
Anche se, di fronte all'orrore e all'allarme dopo Las Vegas ora la Nra sembra aprire un pertugia all'introduzione di qualche limite alla vendita libera di armi, anche potenti. Leggi qui e anche qui
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