Passa ai contenuti principali

📈Tenere alta l'inflazione con il petrolio. E i guadagni di pochi




La mossa dell'Opec - taglio di 1,2 mln di barili/day da maggio fino a fine anno - rilancerà i prezzi della benzina. E quindi dell'inflazione. Siamo stati troppo ottimisti? Oil prices, oil stocks surge on OPEC+ move | Reuters

👉 L'inflazione da profitti. In questa prospettiva emerge con forza l'analisi della Bce (istituzione notoriamente non comunista) che rilancia il pericolo di un impoverimento progressivo

ma anche di ciò che ha comportato quest'ultima fase della post pandemia dove, con l'inflazione e grazie all'inflazione e la crisi sanitario/economica, non solo le aziende - le più grandi - non hanno avuto i contraccolpi di uno stop della crescita e dell'arretramento complessivo, bensì sono riuscite ad ampliare i margini di profitto. A spese dei consumatori che, come abbiamo visto, diventano sempre più poveri stretti fra salari che perdono forza e potere d'acquisto (invece di salire) e prezzi che salgono, in particolare per i servizi, molti dei quali essenziali. How tit-for-tat inflation can make everyone poorer

👉 Torniamo al petrolio e al taglio della produzione. Su un altro versante la decisione è l'ennesima sfida lanciata dal principe ereditario saudita MBS agli Usa e in particolare alla presidenza Biden.White House: Biden will "continue to re-evaluate" U.S.-Saudi Arabia relations after OPEC oil cut

👉 OPEC+ output cuts are unadvisable, US says | Reuters

Secondo Axios 

"l'annuncio a sorpresa di domenica ha fatto impennare i prezzi del greggio. Anche dopo un leggero raffreddamento, i prezzi sono aumentati di oltre il 6%, con il greggio di riferimento globale Brent scambiato a $ 85 al barile."

Sempre Axios  riferisce che 

... Jorge Leon di Rystad Energy vede una pressione al rialzo di circa $ 10 al barile."Dal punto di vista dell'offerta, i tagli segnalano che il gruppo è disposto a difendere un prezzo minimo ben al di sopra di $ 80 al barile e a dare la priorità alle entrate rispetto alla quota di mercato - sostiene -. L'OPEC+ è preoccupata per gli "indicatori di recessione".

👉 Oil Prices Jump on Saudi-Led Output Cut 

👉 Japan Breaks With U.S. Allies, Buys Russian Oil at Prices Above Cap - WSJ

👉 OPEC in a Changing World | Council on Foreign Relations



Commenti

Post popolari in questo blog

WEF Davos 2019 - Giorno 1

Al via Il World Economic Forum di Davos, senza gli Stati Uniti e con l'ombra sovranista che incombe in particolare sul Vecchio Continente mentre nel contempo sembra attenuarsi la concezione globalista che è il topic dello stesso Wef.

Quale pace?

Bisogna intendersi sulle parole e sulla propaganda. Troppa quest'ultima nei due anni di guerra a Gaza. In ogni caso il piano Trump è approssimativo, aperto a mille interpretazioni. E arriva tardi

Il declino trumpiano

  Photo by  Abhinav Bhardwaj  on  Unsplash Rieccomi… felice di rivedervi. Grazie per aver letto Umberto’s Substack! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro. Iscritto Dove eravamo rimasti? (Per usare una famosa frase conseguente a un enorme errore giudiziario consumato in Italia negli anni 80). Eravamo rimasti alla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, E alle previsioni sui ciò che sarebbe succo. Ebbene, abbiamo sbagliato tutti. Sbagliato a pensare che sarebbe stata una presidenza simile al Trump 1, magari temperata dalla esperienza e dall’età del soggetto. Sbagliato a pensare che, grazie al suffragio pesante conseguito, sarebbe stata un’America più salda, un po’ più chiusa in se stessa, impegnata a ripartire dai suoi valori, più conservatrice anche rispetto alle ere Bush e perfino Reagan- Sbagliato a pensare che, con una presidenza annunciata come energica e meno “ideologica” (così sarebbe parso opportuno convergere visto che...