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Rabbia giudiziaria


Per Donald Trump la comparsa davanti al giudice di Manhattan in merito all'accusa di aver fatto pagare la pornostar Stormy Daniels al fine di nascondere la loro relazione è il trampolino di lancio per la ricandidatura alla Casa Bianca.

Lo provano non solo il vasto appoggio del suo popolo, la raccolta record di contributi, la copertura mediatica che ha annullato gli avversari interni, l'aria di vittima che l'ex presidente vanta già da ora professandosi obbiettivo di una manovra politica orchestrata da un procuratore liberal.


Tuttavia la giustizia Usa non va sottovalutata,  a partire dal peso che la magistratura ha in America, la sua onorabilità e la sua autorevolezza anche verso i potenti. Compreso il peso dell'etica protestante. Il desiderio di spettacolarizzazione di Trump, che si manifesta perfino nella volontà di essere fotosegnalato e quindi far diventare iconica la relativa immagine di quasi detenuto, potrebbe alla lunga svanire o ritorcersi contro l'ex presidente anche per la complessità delle 34 accuse formulate nei suoi confronti che potrebbero alla fine delinearlo come un criminale piuttosto che un uomo politico cui affidare i destini della massima potenza mondiale. Forse il volto rabbioso di Trump seduto in tribunale e all'uscita dice molto di più di quanto il procedimento penale può significare per il Trump politico.

Ecco qui un quadro di ciò che attende Trump da ora in avanti. E perché non dovrebbe esultare troppo. 

👉New York v. Trump - POLITICO

👉 Trump Indictment Live: Donald Trump Pleads Not Guilty to 34 Felony Counts

👉 Trump loses emergency appeal to block top aides from testifying before special counsel’s grand jury - Alternet.org

👉 Trump arraignment: 5 takeaways from his day in court - The Washington Post

👉 (1) Trump Pleads Not Guilty to 34 Felony Counts: Indictment Live Updates - The New York Times

👉 T.U.M. Post: Il Sabato Del Villaggio Globale - 1 aprile 2023

👉 T.U.M. Post: La prima volta di Trump

👉 L'approfondimento su Atlantide (La7) mercoledì 5 aprile ore 21,15 

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  Photo by  Abhinav Bhardwaj  on  Unsplash Rieccomi… felice di rivedervi. Grazie per aver letto Umberto’s Substack! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro. Iscritto Dove eravamo rimasti? (Per usare una famosa frase conseguente a un enorme errore giudiziario consumato in Italia negli anni 80). Eravamo rimasti alla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, E alle previsioni sui ciò che sarebbe succo. Ebbene, abbiamo sbagliato tutti. Sbagliato a pensare che sarebbe stata una presidenza simile al Trump 1, magari temperata dalla esperienza e dall’età del soggetto. Sbagliato a pensare che, grazie al suffragio pesante conseguito, sarebbe stata un’America più salda, un po’ più chiusa in se stessa, impegnata a ripartire dai suoi valori, più conservatrice anche rispetto alle ere Bush e perfino Reagan- Sbagliato a pensare che, con una presidenza annunciata come energica e meno “ideologica” (così sarebbe parso opportuno convergere visto che...