#WEF23 Torna in grande stile, tra le nevi svizzere, l'appuntamento più prestigioso della finanza mondiale: il World Economic Forum di Davos era mancato nella pandemia e nell'immediato post. Ora riparte dallo slogan "la cooperazione in un mondo frammentato" e offre la descrizione di un pianeta che sul piano geopolitico e geoconomico non è mai stato così lacerato, diviso e incerto almeno dal dopoguerra. Un mondo in cui anche chi ha le redini economiche e politiche fatica a ritrovarsi e a navigare tra paure di nuove pandemie - e la precedenza non ancora finita, anzi -, guerre, devastazioni e tendenze populiste e assolutiste, ritorno di nazionalismi e razzismi, equilibri produttivi alterati dai fattori detti in precedenza e dai nuovi indotti dalla AI e da un pianeta sempre più interconnesso, tech che procede sulla strada delle innovazioni più spinte a passo accelerato.
👉 GLOBAL RISK REPORT 2023 Global Risks Report 2023 | World Economic Forum | World Economic Forum
Davos si conferma come la tribuna rilucente dei Paesi ricchi che ammettono una volta all'anno i poveri e gli stati emarginati alla loro tavola, per insegnar loro come fare, come procedere, a chi e come affidarsi. Pronti a tendere una mano. A pagamento. perché niente di tutto ciò che viene detto ed esibito a Davos è altruista, tutto si paga e tutto deve rientrare nella massima logica liberista del business e dell'affare finanziaria.
D'altro canto Davos non ha voluto mostrare una faccia diversa pur cercando di premere un po', per questioni d'immagini prima e per scongiurare pericoli futuri ora seppur con un briciolo di consapevolezza, sulle disuguaglianze mondiali, sul verde e la transizione green delle società - rispettabile, encomiabile, ma sempre e solo sostenuta in un'ottica in cui l'ecologismo e la produzione sostenibile sono diventati parte integrante e occasione del grande business a livello planetario.
👉 IL PROGRAMMA World Economic Forum Annual Meeting 2023, Davos | World Economic Forum
Che da Davos non emergano soluzioni definitive, prese di posizione forti è scontato, il Forum non l'ha mai preteso. Non per nulla, per restare nel campo green, Greta Thumberg nel 2020 aveva detto in faccia ai delegati di mezzo mondo, ai banchieri come ai grandi Ceo multinazionali e ai capi della nazioni: "Come spiegherete ai vostri figli che vi siete arresi?", un modo elegante per stimolate da un lato e rimarcare la realtà dall'altro.
👉 PROSPETTIVE GLOBALI Global Risks Report 2023: We know what the risks are - here’s what experts say we can do about it | World Economic Forum
Tuttavia resta una tribuna importante, di alto livello, lontana dalla masse ma di cui le stesse masse mondiali devono essere consce e insieme ad esse chi pretende di rappresentarle e far udire la loro voce. L'agenda di un anno e di quelli successivi, i trend della grande finanza, le sue preoccupazioni e le sue occupazioni non devono essere trascurate se non si vuole abbaiare alla luna e sapere che alcun processo realmente innovativo e rivoluzionario ha la possibilità di avanzare o realizzarsi se non si conosce l'ambito in cui muoversi, il campo dove si gioca la partita.
Qui sotto un po' di temi in discussione, contributi, rapporti.
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