L'Europa in guerra con Big Pharma per i vaccini QUI e QUI . Ma gli altri non stanno meglio. Soprattutto se sono i Paesi più poveri. O i continenti come l'Africa. Da quest'ultima, dall'Unione Africana, arriva un segnale: disposto l'acquisto di 400 mln di dosi AstraZeneca per arrivare a immunizzare il 60% della popolazione nei prossimi tre anni.
Africa secures 400 million more COVID-19 vaccine doses | Reuters
Per ora la situazione è allucinante. 25, diconsi 25, dosi iniettate su una platea di 1 miliardo e 300 mila persone. I 400 milioni di dosi si aggiungono alle 270 milioni già assicurate cui si aggiungeranno i 600 mln di COVAX la struttura guidata dall'Oms. Oltretutto i ritardi in questo continente rischiano di ricadere sul resto del mondo, perché almeno l'Europa mira a ottenere un'immunità di gregge entro il 2021-22 mentre, come si vede l'Africa si dà i tre anni come orizzonte temporale.
Il vero problema è che non si conoscono ancora con precisione del dimensioni dell'infezione nel grande continente anche se si ritiene attendibile l'attestazione di 3,3 mln di contagiati con 81 mila decessi. Fra i dati disponibili è che il tasso di mortalità per Covid è cresciuto al 2,5% contro la media del 2,2% mondiale.
Africa's COVID-19 case fatality rate surpasses global level | Reuters
U.S., staying in WHO, to join COVID vaccine push for poor nations: Fauci | Reuters
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