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Pillole di Forum. Giorno 3

 Il giorno dell'Italia che vuole farcela a spendere bene i soldi del Recovery Fund,  a lanciare un messaggio diverso dal passato, a sopravvivere al dopo Covid. Il terzo giorno del Forum TEHA Ambrosetti a Cernobbio si è contraddistinto per l'intervento del ministro dell'Economia Gualtieri.

Insieme a lui una parata di ministri in riva al lago, tutti preoccupati di inviare segnali rassicuranti ai mercati e a ribadire che la coalizione rosso-gialla riuscirà a passare la prova delle Regionali - dove il risultato complessivo premierà in larga misura il centrodestra - senza subire gli scossoni di una sconfitta.

  • Gualtieri ottimista sul Pil. Sarà un Pil complessivo in forte ribasso, naturalmente. Ma a una cifra, con molta probabilità, ha rassicurato il ministro dell'economia che vede un forte rimbalzo nel tero trimestre. In linea con quanto indicato ad aprile con il Def. (QUI) Ma Roberto Gualtieri ha detto altro. Ad esempio che "il recovery plan ci dà le condizioni per una riforma fiscale sia ambiziosa e che dia semplicità al sistema tributario insieme a una riduzione del carico anche fiscale, soprattutto per i redditi medi e medio bassi".  "Il recovery plan - ha aggiunto -  sarà incentrato sugli investimenti che hanno un forte impatto sul pil, sulla crescita economica vedrete nelle stime a breve. Quindi questa massa di investimenti aggiuntivi ci darà anche lo spazio per far entrare gradualmente a regime una riforma fiscale che strutturalmente si finanzierà con il contrasto all'evasione fiscale e con la riforma del sistema delle detrazioni della tassazione ambientale".

  • La ripresa. In autunno-inverno "ci attendiamo una ripresa ha spiegato a SkyTg24  la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo (QUI). I dati che ha sono positivi, "sui 600mila posti di lavoro persi dagli stagionali e da coloro lavoravano soprattutto all'interno del settore del turismo registriamo una ripresa, abbiamo duecentotrentamila assunzioni in più". "I dati Unioncamere - ha spiegato ancora - ci dicono che nei mesi di settembre e ottobre sono previste 310mila assunzioni. Registriamo e andiamo verso una ripresa dei settori produttivi e del lavoro".





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