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Il Sabato Del Villaggio Globale - 3 settembre 2022

 


💰🔥💧🦠Finanza o economia? 🚒🥵⛽🔫

Tetti. Il G7 ha deciso: cercherà di varare i piani per imporre un tetto al prezzo del petrolio russo.(G7 Finance Ministers statement on Russia’s war of aggression against Ukraine - GOV.UK - G7 countries agree to cap the price of Russian oil | CNN Business). E' solo il primo passo, il prossimo sarà quello del tetto al prezzo del gas. Una mossa complessa, rinviata ma che ora l'Europa è decisa a calare. Che farà molto male alla Russia la quale, da parte sua,

ha minacciato il blocco totale. mentre Gazprom, obbediente, è passata alle vie di fatto sospendendo le forniture di Nord Stream 1 a tempo indeterminato adducendo problemi tecnici indefiniti. G7 countries agree to cap the price of Russian oil | CNN Business - Nord Stream 1: Russia cuts gas flow to Europe as inflation hits new record | CNN Business - Russia scraps gas pipeline reopening, stoking European fuel fears | Reuters 

👉👉👉Via libera del G7 al tetto al prezzo del petrolio russo. Von der Leyen: ora anche sul gas - Il Sole 24 ORE - Nord Stream 1: Gazprom announces indefinite shutdown of pipeline | Gazprom | The Guardian


Salario minimo. Mentre l'Italia discute sulla sua introduzione - e non arriverà a farlo con tutta probabilità - in America, anzi in California siamo alle viste di una battaglia fra i ristoratori e il governo  che vuole introdurre un salario minimo per i lavoratori del settore pari a 22  dollari all'ora. Chi si oppone sostiene che in questo modo si sta ostacolando la crescita delle aziende. Fast-Food Operators Mobilize Against California Wage Bill - WSJ

La storia. I maghi finanziari nel mondo anglosassone, dove la pensione non è in mano a un istituto statale ma affidata alla costruzione personale, cercano di spiegare come si può ritirarsi il più presto possibile. Ma è un modo per convincere a investire nei loro prodotti. What if you could retire tomorrow? | Planned Man - Retirement Planning Means More Than Saving in Your 401(k) - WSJ

L'OP.  Time to Blow Up Electricity Markets by Yanis Varoufakis - Project Syndicate




🚨🚨🚨Il rito, quasi immutabile, si ripete da 48 anni ma ancora una volta il Forum TEHA Ambrosetti a cernobbio sul lago di Como, cade in un momento particolare. Alla ripresa dopo la pausa estiva, il forum si conferma, a livello internazionale, come il palcoscenico che imposta e fissa l'agenda dei prossimi mesi, quando l'economia mondiale ele dinamiche politiche e geopolitiche si svilupperanno in tutta la loro potenza. Occasione dunque davvero unica per capire dove va il mondo e quali protagonisti saranno in prima fila nelle tendenze. 

Forte di una presenza di altissimo livello, fra politici, rappresentanti istituzionali italiani ed esteri, economisti, imprenditori, finanzieri ed esperti di geopolitica e geoeconomia, il "salotto" sul lago quest'anno deve misurarsi e misurare un mondo improvvisamente cambiato in profondità nelle sue linee di sviluppo dopo il 24 febbraio, giorno dell'invasione russa dell'Ucraina. Uno scenario imprevisto che è venuto a cadere su un quadro che a fatica si stava riprendendo e cercava di uscire dall'incubo pandemia con un'economia dominata dallo scoppio dell'inflazione e dagli squilibri profondi negli approvvigionamenti di materie prime ed elementi ad alta tecnologia. Su tutto questo è piombata una guerra nel cuore dell'Europa che in pochi giorni ha imposto un ridisegno globale del mondo e delle alleanze su scala globale, buttando all'aria rapporti consolidati e fissandovi di nuovi imponendo una diverso quadro di relazioni  - ma anche di contrapposizione - soprattutto nell'Est del mondo.Mentre le altre aree di crisi sono rimaste inalterate o quasi, se non peggiorate. 

Il primo giorno, al di là dell'intervento via web di Volodymyr Zelensky (Scenario | The European House - Ambrosetti ) che ha aperto alla possibilità di aiutare l'elettrico europeo ma con il piccolo particolare che arriverebbe dalla centrale di Zaporizhzhia al centro della disputa e delle paure di questi giorni, con la sua possibilità di produzione compromessa dall'occupazione russa e dalla sua efficienza e sicurezza sotto i colpi delle due parti in guerra, al di là del presidente ucraino dicevamo, due i temi che hanno tenuto banco sottotraccia ma neppure tanto: la più che probabile vittoria - o trionfo - del centro destra a trazione populista e d estremista in Italia, l'addio di Draghi e l'impatto della crisi di gas e energia con i prezzi alle stelle e le difficoltà o il blocco degli approvvigionamenti.

📈Il primo televoto sul quadro economico ha segnato le preoccupazioni, ma anche la convinzione di molte imprese - di dimensioni spesso globali - che è possibile reggere, addirittura espandere fatturati e personale. In generale però prevale l'incertezza. crea_wmark.php

📈 Il secondo televoto è stato incentrato sulla lotta alle disuguaglianze che, per i manager e imprenditori,  sta diventando  fondamentale per  assicurare ul futuro alle società. Per il 60% degli intervistati  sono necessari ancora altri investimenti e solo il 25% si ritiene sufficientemente attrezzato, mentre il 15% restante è determinato a migliorare in seguito. crea_wmark.php


📊📊📊D'interesse le tabelle previsionali elaborate dall'Ambrosetti 👉👉👉crea_wmark.php cui si aggiunge l'Economic Indicator dell'Ambrosetti Club crea_wmark.php


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☢️Torna il sogno nucleare. O, meglio, l'incubo☢️

⚛⚛️La crisi energetica in tutto il mondo sta fornendo nuovo alimento al business del nucleare che punta sulle centrali di nuova concezione e sicurezza per battere i timori che questa forma di energia suscita nel mondo dopo Chernobyl e Fukushima e in seguito all'incidente di Three Mile Island in Pennsylvania nel 1979. .
👉👉👉Tuttavia vi sono alcuni piccoli "problemi" che vengono sottaciuti tutt'ora: 1. che la costruzione delle centrali è una delle opere più complicare e ardue anche e non solo per le questioni di sicurezza  2. che è ancora da risolvere il problema dello stoccaggio delle scorie e la loro eliminazione. 3. che si tratta di strutture incredibilmente costose. 4. che l'individuazione dei siti è un problema politico non di poco conto in pratica a ogni latitudine (dittature o simili escluse)

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👉👉👉Cambiamento climatico & Ambiente👈👈👈. 

Pannelli solari. La produzione mondiale in mano alla Cina potrebbe essere un quasi monopolio che volge al tramonto, anche se ci vorranno anni perché si possa parlare di questo. Infatti negli Usa sta crescendo a ritmo esponenziale la produzione di pannelli solari - anche e soprattutto ai mld di incentivi varati da Biden - anche se ci vorrà tempo per diventare un peso massimo globale cone scrive AxiosFirst Solar to build new panel factory following Inflation Reduction Act. Questo dovrebbe essere uno dei primi frutti della nuova potente legge sul clima varata dall'amministrazione Biden. We’re investing in America’s future | First Solar
  • The Solar Energy Industries Association said the law could help lift U.S. manufacturing to 50 gigawatts of capacity by 2030 (but also cautions on several pitfalls). (Axios)  report
La Cina tuttavia resta leader nel settore. Solar PV Global Supply Chains – Analysis - IEA

Disastri climatici. Pakistan floods are tied to global warming, and exceed past events

Ambiente ed economia. I costi climatici non sono 📈inflazione. Un dettaglio che sfugge a molti economisti ma soprattutto non viene considerato dai politici oggi alle prese con la catastrofe dei rincari dei combustibili fossili, i più inquinanti. Kuttner on TAP: Climate Costs Are Not ‘Inflation’


🚨🚨🚨🦠Pandemie
👉Come combattere la cultura del burnout Conversation on burnout culture with Arianna Huffington | McKinsey

👉👉👉#UkraineRussianWar

Il problema. Al di là delle operazioni militari, abbastanza in stallo con l'azione di Kiev al contrattacco nella regione di Kherson, il vero problema oggi è legato alla possibilità che la centrale nucleare di Zaporizhzhia possa essere colpita per sbaglio o per scelta e innescare un incidente dalle conseguenze gravissime e letali per mezza Europa e forse anche per la vicina Russia. Ora Mosca ha aperto le porte, per brevissimo tempo, agli ispettori dell'AIEA. Basteranno? UN inspectors near Ukrainian nuclear plant on mission to avert an accident | Reuters - Zaporizhzhia nuclear plant: EU provides anti-radiation tablets to Ukraine - BBC News

Crash Italia

Il nodo sinistro. Il problema manco a crederci, è ancora una volta a sinistra. Con il Pd e Enrico Letta che da soli cercano invano di fermare la marea nera della Meloni e C. Sarà sconfitta e cocente. Perché Il Pd si troverà a riflettere e a concludere attorno a un argomento che quasi tutta l'Italia (meno i pidiennini e i militanti più fedeli e circhi) aveva compreso: senza i 5 Stelle non c'era possibilità di pensare a battere la destra. Così Letta o chi per oui perché non è esclusa una sua dipartita nello stile Pd, dovranno inventarsi l'ennesima soluzione articolata per rilanciare il campo largo, cosa che senza sconfessare Draghi e senza innamorarsi perdutamente di un'agenda che non erano neppure di un Pd centrista, poteva mettere in piedi in pochi giorni dopo la crisi. Senza per questo sognare che gli italiani - alle prese con veri e propri problemi basic come bollette, stipendi bloccati da decenni, sanità ormai diventata a pagamento, corruzione mai sconfitta, anzianità di testa delle istituzioni  e nella pratica - fossero così permalosi e vendicativi da articolare una punizione sofisticata contro i cattivoni che avevano affossato l'esecutivo.  Così il giorno dopo la più severa e disastrosa sconfitta di sempre, con tutte le conseguenze possibili sull'assetto statale, sulla mentalità democratica e perfino sulla Costituzione, Letta op chi per lui dovrà presentarsi con il cappello in mano alla porta di un incapace Conte (il suo partito ben che vada avrà perso  due terzi dei voti di 5 anni fa)  o, peggio ancora, di un ben conosciuto duo da show politico. Roba da scappare non sui monti, ma a Disneyland Paris. Almeno lì ci si divertirà di più. Letta è rimasto da solo e contro Meloni il suo partito è una zavorra - Linkiesta.it





Mariangela’s corner (Mariangela Pira Sky Tg24) 


Altri Mondi 

Droghe. I cartelli messicani stanno conquistando il mercato con la produzione di Fentanyl dopo lo stop della Cina. Il sistema di produzione e diffusione è abbastanza semplice e questo sta spianando la strada ai criminali vista anche la richiesta crescente del mercato. Ciò fra l'altro avrebbe alimentato un'esplosione di overdose negli Usa. How Two Mexican Drug Cartels Came to Dominate America’s Fentanyl Supply - WSJ

Disastrosa estate, mr. Trump


Media. Nuovi orizzonti si aprono negli anni più tumultuosi della comunicazione, anzi dell'informazione di qualità. Anche quella cartacea che fatica sempre più a resistere in ogni angolo del mondo. Una nuova strada potrebbe essere quella segnata dal Washington Post: ovvero sfruttare le sue inchieste, i suoi archivi di informazione approfondita e di qualità per produrre documentari e film che in qualche modo finiranno per ripetere l'epica del Watergate, di Tutti gli uomini del presidente e, di conseguenza, del vero giornalismo. Inside The Washington Post’s Big Hollywood Deal | Vanity Fair . Ma è un nuova strada verso il futuro o solo un modo per arginare la crisi? Washington Post’s Business Struggles as Frustrations Mount - The New York Times - A year after the election, America has turned the news off - Columbia Journalism Review

Algoritmi. La Cina vuole porre un freno o comunque avere un qualche controllo sugli algoritmi che governano la Rete. Ce la farà? China May Be Chasing Impossible Dream by Trying to Harness Internet Algorithms - WSJ

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  Photo by  Abhinav Bhardwaj  on  Unsplash Rieccomi… felice di rivedervi. Grazie per aver letto Umberto’s Substack! Iscriviti gratuitamente per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro. Iscritto Dove eravamo rimasti? (Per usare una famosa frase conseguente a un enorme errore giudiziario consumato in Italia negli anni 80). Eravamo rimasti alla rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, E alle previsioni sui ciò che sarebbe succo. Ebbene, abbiamo sbagliato tutti. Sbagliato a pensare che sarebbe stata una presidenza simile al Trump 1, magari temperata dalla esperienza e dall’età del soggetto. Sbagliato a pensare che, grazie al suffragio pesante conseguito, sarebbe stata un’America più salda, un po’ più chiusa in se stessa, impegnata a ripartire dai suoi valori, più conservatrice anche rispetto alle ere Bush e perfino Reagan- Sbagliato a pensare che, con una presidenza annunciata come energica e meno “ideologica” (così sarebbe parso opportuno convergere visto che...