Giornalismo investigativo. Un mito che nasce da lontano e lontano, in particolare nei Paesi anglosassoni dove il ruolo del giornalismo come controllore del potere politico ha una tradizione consolidata e dove l'opinione pubblica conta proprio sui media per tenere d'occhio i politici, svelare debolezze o misfatti, controllarli nella loro opera quotidiana di rappresentanti del popolo chiamati ad agire per il bene dello stesso. Una sensibilità e un ruolo i cui spessore e peso specifico sono ben diversi tra America e Europa, quella mediterranea in particolare.
Il tempo ha cambiato le cose tuttavia anche oltre oceano, spesso la credibilità dei media è stata messa in discussione pure là, nel mondo gli spazi per la libertà di stampa si sono ristretti in parallelo con il crescere delle "democrazie illiberali" , dei regimi assolutisti tout court, dei populismi e delle varie emergenze nei Paesi pur democratici, a partire dalle crisi economiche e dal terrorismo integralista. Senza dimenticare il sempre più vasto controllo della stampa, della tv e del mondo werb da parte di oligarchie economiche.
Tuttavia nell'immaginario collettivo il permanere del mito del Watergate e, più recentemente, seppur con qualche ombra, l'opera di Wikileaks e simili, hanno dimostrato e dimostrano che gli spazi per il giornalismo investigativo restano , anzi sono ancora maggiori. Per questo, in diverse parti del mondo, sono sorti siti collettivi di giornalisti specializzati che sviluppano inchieste e lunghi report transnazionalimuovendosi su un unico crinale: basarsi sui fatti, controllando e verificando allo stremo ogni fonte, ogni dettaglio. Senza remore e senza timori.
Una di queste organizzazioni, testate no profit, in Italia è Irpi e la sua testata IrpiMedia. Ecco QUI cosa sono e come operano.
Fra le ultime inchieste svolte in chiave transnazionale insieme a Transparency International e a The Anti-Corruption Data Collective spicca #OpenLux il report che indaga su chi c'è dietro l'industria dei fondi d'investimento da 4,5 trilioni di euro in Lussemburgo.
Il rapporto 2020 dell'FBI FBI concerned over laundering risks in private equity, hedge funds - leaked document | Reuters
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