Passa ai contenuti principali

Global warming condizionato


E' un paradosso clamoroso, ma anche un fatto incontrovertibile. Una circostanza tanto devastante quanto - almeno per ora - inevitabile. Il clima sta cambiando, e su questo non si discute (a parte le frange estreme e visionarie dei negazionisti pre industriali e iper capitalisti), le cause - circostanza anche questa acclarata - sono in buona parte attribuibili all'essere umano e alle sue attività produttive oltre che alla sua vita quotidiana, gli effetti sul medio periodo controversi e contestati. In gran parte però non positivi.

Ora una ricerca internazionale che ha messo insieme ricercatori dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, del CMCC, dell’International Institute for applied system analysis (Austria) e della Boston University e pubblicata sulla rivista  " Nature communications" rivela il paradosso: entro il 2050 per fronteggiare il riscaldamento del pianeta entro i limiti dei 2 gradi previsti, la popolazione mondiale (ma ci sono significative differenze generate nelle diverse aree più a causa dell'urbanizzazione che del cambiamento climatico vero e proprio) farà ricorso all'energia per rinfrescarsi nella misura fra l'11 e il 27% in più rispetto ad oggi. Proprio quell'energia che è la principale responsabile dei gas serra che producono il riscaldamento globale.
La rivista Altreconomia si sofferma sul paradosso e fa parlare Enrica De Cian, professore associato in Economia dell’ambiente a Ca' Foscari e ricercatrice del  Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici (CMCC).  La quale docente sottolinea la contraddizione  e il circolo vizioso, ma sottolinea anche quelli che saranno gli impatti sugli strati più poveri del sud del mondo, Africa in particolare. Queste popolazioni avranno bisogno di climi più freschi ma ben pochi potranno permettersi i condizionatori: ma se aumentano questi ultimi, le ricadute sul clima contribuiranno a far alzare ulteriormente le temperature. L'alternativa? Nuove e più massicce migrazioni verso Nord.
Oppure nuovi modelli per evitare la proliferazione del condizionamento, maggiori protezioni delle abitazioni, progetti per il contenimento e risparmio energetico. Nuove e diverse politiche, come suggerisce Altreconomia.

Sullo stesso tema era intervenuto anche il World Economic Forum nel summit di Davos rilevando come i condizionatori d'aria da qui al 2050 assorbiranno fra il 20 e il 40% del bilancio del carbonio totale ammesso per restare dentro l'aumento di 2 gradi della temperatura della Terra, obbiettivo fissato dalla Conferenza di Parigi del 2015.
Dando per scontato che sarà difficile convincere i popoli a non usare troppo i condizionatori, la via d'uscita è nell'efficienza energetica delle costruzioni, case, palazzi e grattacieli da soli responsabili fino al 40% delle emissioni.

Lo studio di Nature Communications

Scientific American

I contadini globali e la battaglia al cambiamento climatico

Gli effetti del global warming sulle migrazioni rurali-urbane

Commenti

Post popolari in questo blog

Il Sabato Del Villaggio Globale - 3 giugno 2023

  🌍Clima & Ambiente🌴 👉  INC2 Parigi. La guerra della plastica.  UN lays out blueprint to reduce plastic waste 80% by 2040 | Reuters Plastic recycling in focus as treaty talks get underway in Paris | Reuters Paris to ban single-use plastic at 2024 Games | Reuters 👉 Energie rinnovabili .  The world is finally spending more on solar than oil production | MIT Technology Review 👉 Acciaio verde.   How green steel made with electricity could clean up a dirty industry | MIT Technology Review

Il Sabato Del Villaggio Globale - 5 giugno 2021

  In Bielorussia la democrazia ha il volto di donna - VoxEurop Front Page Il mondo ha finito le scorte  Global Shortages During Coronavirus Reveal Failings of Just in Time Manufacturing - The New York Times Economy & Pandemic  Cosa manca al super budget di Biden: la forte espansione della crescita  Here's One Thing Missing from President Biden's Budget: Booming Growth - The New York Times Il futuro dell'ufficio? Ibrido. Forse  How Employers Can Build a Successful Hybrid Workplace Il lavoro da casa resterà  Working from home is here to stay, reports NBER | World Economic Forum Come risolvere il paradosso disoccupati e posti di lavoro scoperti  7 chief economists: how to solve the labour market paradox | World Economic Forum Pandemic & Pandemic I primi giorni della pandemia nelle mail di Fauci  Tony Fauci’s emails from April 2020 released under FOIA - Washington Post Se la fuga del virus dal laboratorio cinese fosse vera, si prepara un terremoto politico If the Wuhan

Il Sabato Del Villaggio Globale - 10 giugno 2023

  💣Guerra & dintorni 👉   Senza limiti. La distruzione parziale o meno, della diga di Kakhovka con il suo strascico di morti, devastazione e crimine anche ambientale, segna l'ennesimo salto di qualità, in negativo, nella disgraziata guerra d'invasione scatenata dalla Russia contro l'Ucraina. Una riprova, seppure ve ne fosse bisogno, che Putin pare intenzionato a non fermarsi davanti a nulla soprattutto ora che, lo si avverte anche da quest'ultimo evento, è messo all'angolo dalle sconfitte, dall'isolamento internazionale - dal mondo che conta comunque, perché sul piano numerico fra Cina, India, in parte Brasile che fanno la parte del leone, metà della popolazione terrestre è arruolata dai governi al suo fianco - e dalle montanti critiche nonché attacchi partigiani al proprio interno.